Georg
1.980 kmGiorno 1: Let’s start
Nonostante il tempo incerto, mi sono subito divertito a guidare la Multistrada V4 Rally. In particolare, ero impressionato dalla facilità con cui riuscivo a gestire una moto così pesante.
Giorno 2: In spiaggia
Il secondo giorno il viaggio è iniziato sotto un cielo molto grigio e c’erano circa 10 gradi. Dopo un breve giro in Austria, ho attraversato il confine per entrare in Slovenia e, da qui, passando per molte zone locali, ho raggiunto la Croazia. Nonostante le temperature un po‘ più alte, il cielo rimaneva molto nuvoloso. Questo non ha di certo compromesso il piacere di guida. Dopo circa 350 km raggiungo il mare e la strada costiera di Bakarac, dove il sole ha portato la temperatura a 22 gradi. Sono andato a Sveti Juraj e, siccome non ho trovato stanze disponibili, sono tornato a Senj dove ho parcheggiato la moto accanto ad altre moto austriache. I primi 500 km erano stati coperti.
Giorno 3: Spettacolo
Il terzo giorno ho guidato lungo la strada costiera croata via Karlobag a Split, dove avrei dovuto trascorrere la notte, ma come era ancora primo pomeriggio ho riorganizzato i piani. Prossima tappa: Dubrovnik! Guidare la Multistrada V4 Rally lungo la costa è stato senza precedenti. Quando sono arrivato a Dubrovnik, non riuscivo a credere di aver coperto già altri quasi 500 km.
Giorno 4: Entroterra croato
Il quarto giorno il tempo era perfetto: sole splendente e temperature tra i 22 e i 24 gradi. Ho attraverso l’entroterra croato su strade poco battute, e a volte anche molto strette e, infine, ho raggiunto le cascate di Krka fino a Zadar. Anche con queste condizioni stradali, la Multistrada V4 Rally mi ha convinto totalmente, soprattutto sui tracciati stretti e tortuosi.
Giorno 5: Verso casa
Il quinto giorno sono partito da Zadar e ho attraversato alcune strade di montagna tortuose fino a Plitvice. È sulle strade di montagna dove la Multistrada V4 Rally si è sentita a casa. Purtroppo, ho dovuto cambiare i miei piani e prendere la strada di casa diretta via autostrada, dove ho potuto testare l’adaptive cruise control (rilevatore di distanza) e il blind spot detection (che rileva gli angoli ciechi). Non mi ero mai reso conto di quanto potessero essere fondamentali questi strumenti.
Giorno 6: Ritorno
L’ultimo giorno ho dovuto restituire la moto e, ammetto, non è stato facile dopo quasi 2.000 km. E sono tornato a casa senza la Multistrada V4 Rally.
Ho avuto la possibilità di guidare la Ducati Multistrada V4 Rally per una settimana ed è stata un’esperienza semplicemente indescrivibile: facile e divertente. Motore potente, freni eccellenti, sospensioni ineguagliabili e una posizione daveero comoda rendono questa moto la tourer ideale. Questa settimana è stata la degna conclusione dell’anno 2024.
Dopo 6 giorni con la Multistrada V4 Rally, posso solo dire che questa è la moto perfetta per viaggiare. La combinazione di motore V4 Granturismo e tecnologia all’avanguardia crea un’esperienza di guida unica. La Rally è stata straordinaria in ogni situazione ed è stata davvero divertente! Il motore convince con la sua fluidità sia in città che su strade tortuose di montagna. Il funzionamento tramite display TFT e joystick è molto intuitivo. Ducati ha creato una moto molto equilibrata e convincente.
Dopo questa settimana era chiaro che la mia Multistrada V2S dovesse lasciare il passo a una V4S. Per fortuna il mio concessionario aveva un’ottima V4S bianca usata e ora appartengo anch’io alla cerchia dei piloti V4. Non vedo l’ora della prossima stagione.
Le tappe
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