Alessandro

Giorno 1
Primo giorno di viaggio l’abbiamo trascorso per raggiungere Palermo dove avrei ritirato la moto che mi accompagnerà in questa bellissima esperienza. Con me c’era Daniel, un mio caro amico di Roma. A Palermo ho ritirato la Multistrada V4 Rally. Solo che era già tardi, e abbiamo trascorso lì la notte.
Giorno 2
Mattina sveglia presto e partenza per questa nuova avventura. Dopo aver preso l’autostrada siamo arrivati a Castellammare del Golfo, per poi raggiungere Scopello, un piccolo paesino poco abitato. Eravamo andati lì per assaggiare il “pane cunzato”, ma purtroppo i forni erano tutti chiusi. Da lì poi ci siamo diretti verso Marsala per vedere le saline, che sfortunatamente erano chiuse per lavori. Per arrivarci, abbiamo affrontato un bel percorso di off-road, dove la moto si è comportata benissimo. Successivamente ci siamo diretti verso Erice, ma ha iniziato a piovere e, a mano a mano che salivamo di quota, la temperatura scendeva. Tuttavia, non abbiamo mollato e siamo saliti su fino alla cima. Una volta scesi, abbiamo deciso di visitare la meravigliosa San Vito Lo Capo, per tornare a Palermo. La giornata è terminata sotto il diluvio universale.
Giorno 3
Prima tappa del giorno: Cefalù. Abbiamo passeggiato nello splendido borgo e, dopo un po’ di relax al sole, siamo risaliti in sella alla volta di Cesaró. Abbiamo deciso poi di proseguire verso Catania. Durante il tragitto abbiamo attraversato una zona montuosa dove la temperatura era scesa a -2°. Arrivati a Catania, siamo stati ospitati da un nostro amico.
Giorno 4
A causa di un’allerta meteo, abbiamo evitato di rimetterci in sella. Era troppo pericoloso.
Giorno 5
Alle 7:30 siamo partiti da Catania perché volevamo recuperare la giornata persa. Abbiamo raggiunto prima Ortigia e poi l’Isola delle Correnti (il punto più a sud della Sicilia). Dopo aver attraversato diverse strade sterrate, siamo arrivati per Caltagirone. Non ci siamo trattenuti molto perché il nostro obiettivo era visitare la Valle dei Templi ad Agrigento. Siamo ritornati a Palermo per incontrare dei nostri amici e infine ci siamo diretti a Messina.
Giorno 6
Anche il sesto giorno ci siamo svegliati presto per raggiungere Taormina, che abbiamo visitato in sella alla moto e poi direzione il Porto di Giardini Naxos, una delle maggiori attrazioni del posto. Abbiamo impostato il navigatore per Palermo, ma abbiamo avuto una piccola disavventura: ci siamo ritrovati in riserva e a gran fatica abbiamo raggiunto la prima area di servizio dopo 200 km con la moto che segnava 0 km di autonomia. Salvi per miracolo. Raggiunta Palermo, abbiamo reimpostato il navigatore per Messina.
Giorno 7
Il settimo giorno siamo ripartiti con più calma verso Aci Trezza, un piccolo paradiso terrestre in cui la temperatura segnava 20°. Da lì siamo scesi verso a Catania, dove siamo stati ospitati da un amico per la notte.
Giorno 8
Ultimo giorno di viaggio. Ci siamo imbarcati sul traghetto per raggiungere la Calabria e guidare verso Lamezia Terme, dove avrei dovuto riconsegnare la moto.